Ugl Mare&Porti. Comunicato ai lavoratori di Tirrenia CIN e Moby

La scrivente O.S. informa i lavoratori che ieri si è tenuto un incontro con i vertici aziendali. Incontro programmato  e fortemente richiesto anche alla luce degli ultimi avvenimenti che hanno interessato alcuni lavoratori.

I dirigenti hanno illustrato lo stato attuale dell’azienda in prospettiva di una fusione fra Tirrenia Cin e Moby per incorporazione.

Sotto quest’ottica si è evidenziato una presenza di personale amministrativo cospicua rispetto al reale fabbisogno con eccedenza che dovrà trovare una soluzione affinché non vi siano sofferenze fra i lavoratori. L’Azienda si è riservata un mese per poter proporre eventuali soluzioni  che siano condivise anzitutto dai lavoratori.

Abbiamo fatto notare che la vendita di alcune navi, ha creato esuberi di personale in alcune qualifiche marittime dove vi è la presenza di personale che non riesce più a combinare periodi di lavoro/riposo secondo accordi sottoscritti. Le qualifiche che potrebbero essere maggiormente coinvolte sono i Comandanti, Direttori di Macchina, Elettricisti, Commissari, Assistenti Commissario, 1° Cameriere , 1° Cuoco, Nostromo ed altre qualifiche in modo meno evidente.

L’azienda ha dato la disponibilità di impiegare tutte le categorie in sofferenza in modo da non creare forti disagi.

Le uniche categorie che stanno andando in forte difficoltà sono quelle dei Comandanti e Direttori di Macchina (quest’ultima in modo meno evidente rispetto ai Comandanti). Siccome non esiste la possibilità normativa di impiegare due Comandanti per ogni nave, abbiamo consigliato di effettuare la sovrapposizione di due Comandanti  secondo un congruo periodo  di familiarizzazione in modo da dare un impiego continuo fino al raggiungimento dei periodi accordati senza far ricorso alla disponibilità retribuita. L’Azienda valuterà tale proposta.

Abbiamo chiesto se si prevedono altre dismissioni di navi. Ci è stato risposto che l’asset societario rimarrà questo al momento ed in prospettiva vi è la volontà di crescita del Gruppo.

E’ stato toccato il fastidioso punto riguardante i licenziamenti per motivi di comporto. Pur ritenendo il ricorso una prerogativa aziendale, avremo gradito un segnale precedente prima che l’azione fosse messa in atto.

I Vertici aziendali nel ribadire la volontà di continuare ad impiegare tali lavoratori, il cui numero non dovrebbe superare i 30, ha  puntualizzato che agli stessi verrà data l’opportunità di rientrare nelle liste dalle quali sono stati cancellati e, fermo restante il diritto inviolabile della tutela della salute, l’Azienda pone l’esigenza di avere un numero di personale che soddisfi le esigenze secondo i periodi di maggior afflusso passeggeri.

Al termine è stato trattato la necessità di addivenire alla fusione del personale di Tirrenia e Moby ed alla sottoscrizione del rinnovo degli Accordi di secondo livello, secondo un percorso fatto non tralasciando le necessarie tutele la cui cosa esige  tempi necessari con incontri e condivisioni fra le maestranze lavorative. A tal scopo abbiamo già programmato un incontro per il giorno 21 Marzo. Vi informeremo circa gli sviluppi.

La Segreteria Nazionale

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