Respinto dal Tar il ricorso contro l’ammenda inflitta alla compagnia nel 2021 per pratiche commerciali scorrette sui rimborsi ai passeggeri per ritardi
La multa da 1 milione di euro era stata comminata al vettore dall’Autorità Garante per la Concorrenza e il Mercato in ragione della “scorrettezza ai sensi del Codice del Consumo della gestione delle istanze e dei reclami dei passeggeri da parte di Grimaldi, nella veicolazione di informazioni inesatte in merito ai diritti riconosciuti ai consumatori in caso di ritardo in arrivo della nave e nella frapposizione di ostacoli all’esercizio degli stessi”. Più in dettaglio, “le condotte poste in essere dal professionista, pur presentando distinti profili di scorrettezza, come rilevato in sede di avvio, appaiono tuttavia riconducibili a un’unica pratica commerciale ingannevole e aggressiva, volta a ostacolare il diritto dei consumatori a ricevere un ristoro in denaro in caso di ritardo in arrivo della nave oltre determinate soglie”…..clicca qui

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