Informiamo i lavoratori di entrambi le Società che in data odierna abbiamo provveduto ad
inoltrare all’azienda una Richiesta d’incontro al fine di ottenere un accordo “temporaneo”
di trasferimento del personale navigante fino al raggiungimento della fusione del personale
la cui cosa richiede tempi necessari per la garanzia delle norme contrattuali ed economiche
da riservare per i lavoratori interessati a tale procedura
Nell’occasione, chiederemo che nella temporaneità dell’Accordo vengano garantiti le prerogative contrattuali dell’Azienda di provenienza e dei rispettivi Turni di Appartenenza (CRL o TP).
Dovranno essere garantiti i livelli economici degli accordi di provenienza o comunque quelli di miglior favore.
Tale azione , secondo noi diventa necessaria per garantire i periodi di riposo e di lavoro stabilito dagli accordi sottoscritti, visto le dismissioni o le soste di navi.
Abbiamo richiesto che vengano interpellate anche le amministrazioni dei collocamenti marittimi della Gente di Mare dove sono depositate le Liste di collocamento al fine di creare condizioni di applicabilità di un probabile ed auspicato accordo.
Considerate le numerose navi che sono in esercizio con Moby S.p.A. e le poche navi rimaste con Tirrenia CIN, crediamo che la possibilità di un trasferimento interaziendale possa essere utile ad entrambi in modo che si garantirebbe lavoro al personale Tirrenia e si limiterebbe o, annullerebbe l’impiego di personale non comunitario.
Con l’occasione abbiamo chiesto di incominciare a discutere su un accordo di secondo livello che risponda alle esigenze economiche dei lavoratori di entrambi le Società, in modo che possa avere applicazione anche in vista della fusione. Intanto considerato che il vecchio accordo è scaduto addiamo chiesto l’incremento del 2% della paga come previsto dal punto 6 dell’art. 86 del CCNL.
Vi terremo informati
Roma, 9 Gennaio 2025
La Segreteria
A.Romano Segretario Nazionale UGL mare&porti
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