Informiamo i lavoratori della Caremar che oggi si è tenuto un incontro aziendale alla presenza delle OO.SS. e la dirigenza della CA.RE.MAR. S.p.A.
L’incontro era programmato per discutere su immissioni di personale appartenente a Turno Generale in Turno Particolare e per considerare promozioni di personale che da decenni impiegati come “facenti funzione” hanno diritto ad una legittima promozione di grado.
Benché fossero state effettuate delle proposte aziendali che andassero verso questo senso, abbiamo deciso di non sottoscrivere l’Accordo proposto per i seguenti motivi:
- L’accordo prevede l’inserimento nei Turni Particolari senza considerare immissioni in C.R.L.;
- L’accordo prevede inserimenti in Turno Particolare di 76 persone appartenenti a tutte le qualifiche, partendo dai Comandanti e Direttori di Macchina fino ai Mozzi e Giovanotti di Macchina;
- L’accordo, riconosce gli aumenti contrattuali derivanti dalla contrattazione di secondo livello solo ai Comandanti, ai Direttori di Macchina, ai Sottufficiali di Macchine e Coperta ai nuovi soggetti inseriti nei Turno Particolari NEGANDOLO AL RESTO DEI COMPONENTI DELL’EQUIPAGGIO (Marinai, Giovanotti di Macchina e Coperta e Mozzi) sempre inseriti nel Turno Particolare;
- L’Azienda congela l’Accordo del 2016 già scaduto da svariati anni ritenendolo valido fino alla scadenza del Contratto con la Regione Campania che scadrà nel Dicembre del 2025.
Riteniamo che:
- È indispensabile considerare l’immissione in C.R.L. del personale che da decenni è bloccato nelle liste di Turno Particolare;
- L’inserimento nelle liste di Turno Particolare deve essere considerato come il raggiungimento di una condizione economica di uguaglianze e non di discriminazione;
- Benché è sacrosanto riconoscere ai Comandanti, Direttori di Macchina e Sottoufficiali un miglioramento economico legato ad un riconoscimento contrattuale come quello del Turno Particolare, non concepiamo per quale motivo tale criterio debba essere precluso ai Marinai, Mozzi , Giovanotti di Macchina e Coperta, Cuochi i quali inseriti in Turno Particolare dovrebbero subire un atto discriminatorio rimanendo con stipendi che non avrebbero nessun aumento rispetto a quelli del passato;
- Non possiamo tollerare ulteriori ritardi in adeguamenti economici migliorativi per TUTTO il personale CA.RE.MAR. siano essi di Turno Particolare che di Turno Generale che devono passare attraverso un naturale rinnovo del contratto Integrativo Aziendale . Non è concepibile che una Società la cui appartenenza era una ambizione di tutti i lavoratori nel passato, oggi è un motivo di ripiego da cui scappare al più presto possibile per la miseria degli stipendi riconosciuti. Ad avvalorare tale tesi è la difficoltà della Caremar nel reperire personale marittimo.
Non saremo complici di trattamenti diversificati e discriminanti! Ci aspettiamo una rivisitazione dell’Accordo di Secondo livello scaduto nel più breve tempo possibile, perché i lavoratori a casa devono portare un giusto stipendio per far vivere le loro famiglie che siano Turni Particolari o Generali, in quanto tutti espletano il loro dovere a favore dell’Azienda.
Aspettiamo un gesto di apertura aziendale nei prossimi giorni, preannunciando che metteremo in campo tutte le forme di tutele a favore dei lavoratori.
La Segreteria
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