USCLAC-UNCDIM-SMACD sta seguendo con molta attenzione la vicenda di Caronte & Tourist Isole Minori e dei suoi marittimi, molti dei quali sono associati al sindacato.
La compagnia ha reso noto ai rappresentanti dei lavoratori di trovarsi in un momento di difficoltà per varie ragioni, in primis il mancato pagamento per i servizi di collegamento marittimo in convenzione da parte della Regione Sicilia, che avrebbe accumulato un ritardo di ben nove mesi.
Questa situazione, unita ad altri fattori non solo di mercato (ad esempio il persistente sequestro di alcune navi della flotta) mette a rischio la situazione dei marittimi in organico e ha portato l’azienda ad adottare provvedimenti come la modifica dei periodi di imbarco, che dal 1° novembre avviene con modalità 2/1 per i marittimi in turno particolare, e il congelamento degli ingressi in Crl recentemente concordati.
I vertici del sindacato hanno scritto una lettera all’assessorato alle Infrastrutture e Trasporti della Regione Sicilia e ai vertici della compagnia chiedendo un incontro urgente per tutelare i lavoratori di C&T, che non devono subire le conseguenze di problemi e vicende in cui non sono coinvolti.
SINDACATI E ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA