COMUNICATO STAMPA UNIONE SINDACALE DI BASE MARE A PORTI

Ci giunge notizia da pochi minuti che all’interno del porto di Napoli si è consumato l’ennesima tragedia di morti sul lavoro. Infatti, dalle poche notizie che ci arrivano è un ope-raio a perdere la vita sul proprio posto di lavoro ai Magazzini generali che è rimasto schiac-ciato da un mezzo pesante, muletto o carrello.
Come USB mari e porti esprimiamo solidarietà e vicinanza ai familiari ma siamo intransigenti contro chi, pur di fare profitti ed extraprofitti sulla pelle dei lavoratori e delle lavoratrici non si preoccupa o quantomeno trascura la sicurezza e la tutela della salute di chi lavora all’interno di un comparto come quello dei porti in cui transitano miliardi di merci.
L’unione sindacale di base da sempre con la propria rappresentanza sindacale dei lavoratori portuali di Napoli si batte per il rispetto delle norme di sicurezza e di tutela dei lavoratori, non ha caso proprio in estate, svariate note di protesta sono state inviate all’ADSP, al Mini-stero dei trasporti alla ITL Napoli a tutela dei lavoratori che dei terminal sono stati costretti a lavorare su ralle vecchie, senza manutenzioni e prive di sistemi di aria condizionata. Ciò ha costretto i lavoratori e questa organizzazione sindacale a pretendere la manutenzione delle ralle e imporre all’e aziende l’osservanza delle norme e dei dispositivi di sicurezza.
Ora, la tragedia, anzi l’ennesimo omicidio in nome del profitto che ha colpito questo lavora-tore e che lascia anche un segno nei suoi colleghi li presenti, deve essere un simbolo di lotta affinché la magistrature e gli altri organi competenti individuano i veri responsabili di questo omicidio sul lavoro.
Inoltre, invitiamo la prefettura di Napoli e l’ADSP di convocare un tavolo tecnico/politico per affrontare la sicurezza, la tutela della salute e la precarietà salariale presente nel porto di Napoli. Una volta e per sempre è necessario limitare lo strapotere dei terminalisti e armatori a danno dei lavoratori.

Per queste ragioni e per tanto altro ancora che coinvolge la classe lavoratrice portuale sotto il punto di vista economico e contrattuale il prossimo 16 ottobre USB Napoli Lavoro privato settore porto di Napoli sarà in sciopero aderendo alla chiamata nazionale di categoria USB Mare e porti. Uno sciopero contro il DDL 1660 e contro la guerra che oramai governo e padroni intendono far pagare i lavoratori e le lavoratrici.
Napoli 07/10/2024
USB FEDERAZIONE CAMPANIA
COORDINAMENTO NAZIONALE USB MARE

Untitled 1

SINDACATI E ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA 

     

     

  

  
TORRE D’AMARE IL SITO DEI MARITTIMI…………PER INSERIMENTI LOGHI SOCIETA’ COMUNICATI INVIARE EMAIL [email protected]….TELEFONO UFFICIO DAL LUNEDI AL VENERDI CELLULARE 3770803697…..SIAMO PRESENTI ANCHE COME WHATS APP 3496804446 SEMPRE ATTIVO…….SARETE RICHIAMATI NELLE PROSSIME 24 ORE DAL MESSAGGIO RICEVUTO……HAI DEI DUBBI SULLA DATA DELLA TUA PENSIONE?? QUALCHE NOTIZIA NON TI E’ CHIARA???? VAI SULLA VOCE PENSIONE, UN NOSTRO ESPERTO TI RISPONDE……