‘educazione alla salute mentale dei marittimi è ora obbligatoria in tutte le accademie marittime dopo che l’ITF ha “formato i formatori” .
I futuri marittimi indonesiani saranno meglio equipaggiati per affrontare lo stress e le tensioni psicologiche del lavoro marittimo, grazie a un accordo storico tra l’Indonesia e la Federazione internazionale dei lavoratori dei trasporti (ITF).
Dopo aver firmato il primo accordo di questo tipo con il governo indonesiano a marzo di quest’anno, l’ITF e la sua affiliata Indonesian Seafarers’ Union (‘Kesatuan Pelaut Indonesia’ – KPI) hanno guidato sei serie di sessioni di “formazione dei formatori” presso le accademie marittime indonesiane, consentendo a 200 istruttori, docenti e funzionari governativi di comprendere meglio i problemi di salute mentale e lo stress affrontati dai marittimi.
Ora, una circolare governativa ha reso obbligatorio il programma di studi sulla salute mentale per tutte le accademie marittime pubbliche e private in tutta l’Indonesia, uno dei cinque principali fornitori al mondo di ufficiali e personale della marina mercantile.
Il coordinatore del programma di benessere globale dell’ITF, il dott. Syed Asif Altaf , ha affermato: “Si tratta di un accordo estremamente significativo che speriamo possa essere replicato in altri paesi in modo che tutti i marittimi possano essere più felici e più sani nel loro lavoro.
“Il benessere dei marittimi è, fortunatamente, sempre più compreso. La ricerca fondamentale dell’ITF sul benessere dei marittimi ha mostrato molto chiaramente che troppi marittimi, in particolare i cadetti, soffrono di problemi di salute mentale.
“Abbiamo l’obbligo morale di fare molto di più per aiutare i marittimi: sono i lavoratori chiave dell’economia globale e ciò che aiuta loro può aiutare anche tutti noi”.
Nel 2019, l’ITF Seafarer’s Trust e la Yale University hanno pubblicato lo studio ” Seafarer Mental Health Study “. Tra i risultati basati sui sondaggi, il 25% dei marittimi intervistati aveva punteggi che suggerivano depressione, il 17% ansia e il 20% dei marittimi intervistati segnalava ideazione suicidaria.
Una delle raccomandazioni del rapporto era che “gli istituti di formazione marittima dovrebbero affrontare i problemi di salute mentale dei marittimi e formare alla resilienza”.
Il Memorandum d’intesa tra l’ITF e il governo indonesiano ha stabilito una cooperazione nella “Formazione del formatore sulla gestione della salute mentale per i marittimi”. Ha portato all’erogazione di un corso intitolato “Salute mentale e stress: comprensione, gestione precoce e coping”.
Il Segretario generale del KPI, I Dewa Nyoman Budiasa , ha affermato: “Una collaborazione di questa portata per coprire tutte le accademie marittime in Indonesia mostra chiaramente l’impegno del governo indonesiano a concentrarsi sulla salute mentale dei marittimi. Soddisfa inoltre l’impegno ad affrontare il problema che i nostri membri del KPI hanno richiesto al nostro ultimo congresso nazionale.
“Sappiamo che i cadetti e i giovani marittimi sono i più a rischio per i pericoli dello stress e gli studi dimostrano che i suicidi sono più alti in quei gruppi. Quindi, mentre continueremo a sviluppare risorse per tutti i nostri membri, abbiamo voluto iniziare con i più vulnerabili in modo che possano avere lunghe carriere come marittimi felici e sani”.
Il programma ha avuto un tale successo nel Paese che il governo ha espresso interesse nell’estenderlo a tutte le altre accademie che formano i lavoratori di tutti i settori dei trasporti.
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