Catani si aspetta un consolidmaneto del mercato ma oggi pesano ancora sui conti il contesto concorrenziale, la startup ‘isole Baleari’, il bunker e l’incendio de La Superba
Anche il 2023 di Grandi Navi Veloci (Gnv) se ne va in archivio con risultati finanziari in rosso: la perdita netta è stata di 155 milioni di euro, in crescita rispetto al negativo di 124 milioni di euro del 2022, ai 7,5 milioni del 2021 e ai 41,9 milioni del 2020. Bisogna ritornare al 2019 per trovare un esercizio in positivo (per poco meno di un milione di euro) peraltro giunto dopo esercizi precedenti che già avevano chiuso in rosso. Nel 2023 l’Ebitda è risultato negativo per 53,24 milioni di euro, in recupero rispetto allo scorso esercizio quando era stato di -82,27 milioni.
Eppure qualche motivo per sorridere la compagnia di traghetti guardando al bilancio 2023 lo ha: i ricavi sono cresciuti (+1,2%) raggiungendo quota 573 milioni di euro (566 milioni nel 2022) e, più in dettaglio, i ricavi “core” sono saliti del 3,2% risultando pari a 543,4 milioni di euro (contro i 526,6 milioni del 2022). Complessivamente il valore della produzione è sceso da 613,8 a 600,1 milioni di euro per il venir meno delle attività straordinarie, come i noleggi del Governo italiano attivati durante il periodo pandemico……clicca qui

SINDACATI E ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA


