Dovrebbe essere la giornata di domani 11 luglio la firma del rinnovo contrattuale dei lavoratori marittimi. Parliamo di un contratto scaduto il 31 dicembre del 2023 e che interessa secondo le stime sindacali coinvole circa settantamila lavoratori tra personale amministrativo e navigante.
Un contratto che in base ai vari comunicati pubblicati dalle tre organizzazioni sindacali Filt Cgil-Fit Cisl-Uiltrasporti hanno già reso noto la parte economica che prevede
Al parametro medio (NOSTROMO) l’aumento realizzato è di € 202,00 divisi in:
- Euro 138 sui minimi;
- Euro 64 sull’EAR (Elemento aggiuntivo della retribuzione), che verrà corrisposto per 14 mensilità con incidenza su previdenza e tfr.
I suddetti aumentati saranno corrisposti in tre tranches:
- 40% dal 1° luglio 2024 (ossia 80,80€ di cui 55,20 euro minimi + 25, 60 di EAR);
- 30% dal 1° Luglio 2025 (ossia 60,20 di cui 41,40 minimi + 19,20 EAR);
- 30% dal 1° Luglio 2026 (ossia 60,20 di cui 41,40 minimi+ 19, 20 EAR);
Per il periodo di vacanza contrattuale (6 mesi) verrà riconosciuto un importo una tantum di 380 euro, uguale per tutte le categorie, erogato con queste modalità:
- 200 euro a Luglio 2024
- 180 euro a Gennaio 2025.
Inoltre saranno previsti i seguenti ed ulteriori aumenti così suddivisi:
- 1% su assistenza sanitaria;
- 1% aggiuntivo su previdenza complementare;
- 1% aggiuntivo su elemento perequativo in caso di assenza di contrattazione di secondo livello.
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