BANDO CONTINUITÀ MARITTIMA, SINISTRA ITALIANA: L’ERRORE È STATO PRIVATIZZARE TOREMAR

Scritto da  Sinistra Italiana ElbaVenerdì, 05 Luglio 2024 13:48

Le difficoltà, i guasti, le corse saltate, l’annuncio di vendita di navi vetuste e spesso frutto di “regali” pubblici a un privato monopolista e ingrato, dimostrano che la privatizzazione della Toremar fu una scelta sbagliata. Lo abbiamo sempre detto e lo ribadiamo.

Ma se la Regione deve fare autocritica su quel percorso che ha portato ad esiti imprenditoriali, trasportistici, lavorativi e sociali disastrosi, la Destra che ha fatto della privatizzazione dei servizi pubblici una bandiera non può certamente fare due parti in commedia.

Sinistra Italiana già mesi fa aveva chiaramente detto – inascoltata – quali erano i rischi di un peggioramento del servizio a scapito degli utenti e dei lavoratori e aveva espresso tutta la sua forte preoccupazione e la contrari al disegno che prevede la separazione del servizio in tre linee, che, tra l’altro, ci riporterebbe indietro ai primi anni 60/70, quando alcune linee erano convenzionate ed altre no.

Scrivevamo: “Restiamo pertanto convinti che la scelta giusta sia quella di una società unica di gestione di tutte le linee, con l’obiettivo di ampliare i servizi, integrandoli e migliorandoli, utilizzando lo strumento del PNRR e inserendo nel bando una pianificazione per la costruzione di traghetti veloci e puliti, possibilmente nei cantieri toscani. A tal fine chiediamo alla regione Toscana di rinunciare ad un progetto per noi disgregante e negativo e di elaborare un’ unica gara pubblica, concorrendo così allo sviluppo socio ed economico di ogni singola isola, in conformità a quanto indicato dall’art. 3 – legge n 169 del 19 Maggio 1975. Noi non parteggiamo per nessuna bandiera armatoriale ma siamo consapevoli che se il quadro emerso non cambia saranno ancora una volta a farne le spese i lavoratori e i cittadini. E’ inaccettabile che una questione che riguarda la vita degli isolani venga trattata non come un fatto d’interesse pubblico, ma come una faccenda relativa al libero mercato”.

L’Elba e le altre isole hanno diritto a traghetti, moderni, sicuri, ecologici e che smettano di ammorbare i porti con scarichi inquinanti. L’Arcipelago Toscano ha bisogno di traghetti puntuali che garantiscono le coincidenze con treni e mezzi pubblici, sulle isole e sul continente, è questa la vera continuità territoriale della quale elbani, capraiesi e gigliesi hanno diritto.

E assicurare un servizio finalmente decente, puntuale e moderno agli isolani significa anche garantire gli stessi standard ai turisti, intervenendo anche sul costo dei biglietti per evitare le indecenti speculazioni estive.

Non ci appassiona il vecchio dibattito politico di questi giorni perché siamo convinti che per garantire trasporti pubblici efficaci e misurati sulle reali necessità sociali ed economiche c’è bisogno di un maggiore controllo pubblico che non può limitarsi al bando o alla riscossione della tassa di sbarco.

La storia tormentata degli ultimi anni, ci dice che è stato commesso un errore e non si può continuare sulla medesima strada della privatizzazione che si sostiene accollando al pubblico i costi di una continuità territoriale spesso non rispettata e non investe i guadagni per modernizzare il naviglio e renderlo più ecologico, sicuro, all’altezza di quello che ci chiede l’Europa.

Sinistra Italiana Elba

Untitled 1

SINDACATI E ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA 

     

     

  

  
TORRE D’AMARE IL SITO DEI MARITTIMI…………PER INSERIMENTI LOGHI SOCIETA’ COMUNICATI INVIARE EMAIL [email protected]….TELEFONO UFFICIO DAL LUNEDI AL VENERDI CELLULARE 3770803697…..SIAMO PRESENTI ANCHE COME WHATS APP 3496804446 SEMPRE ATTIVO…….SARETE RICHIAMATI NELLE PROSSIME 24 ORE DAL MESSAGGIO RICEVUTO……HAI DEI DUBBI SULLA DATA DELLA TUA PENSIONE?? QUALCHE NOTIZIA NON TI E’ CHIARA???? VAI SULLA VOCE PENSIONE, UN NOSTRO ESPERTO TI RISPONDE……