(AGENPARL) – sab 01 giugno 2024 Si apprende, dal comunicato sindacale dei lavoratori marittimi, la divulgazione di un testo ricevuto da fonti confidenziali circa il malessere diffuso che si vive sulle navi Ro-Ro-Pax, in cui testualmente si dichiara: “Tuttora dobbiamo ancora assistere con arroganza, da parte di una nota azienda di navigazione partenopea, che invia sulle navi documenti minacciosi intimando i lavoratori di non manifestare il proprio malessere nelle salette e sui portelloni delle navi. Notate in che stato vive il marittimo sulle navi, ormai non ha più il diritto di parlare e subisce minacce di qualunque genere, sembrano i condannati delle GALERE ai tempi dei Romani . Gli armatori in Italia per raggiungere il loro profitto infliggono questa dottrina di schiavitù. Tolleranza zero, chi parla viene eliminato. Dove sono gli enti preposti addetti a tali controlli?”
Sgomenta, in tale situazione, il silenzio assordante degli esponenti istituzionali del ministero del Lavoro e dei sindacati confederali Cgil, Cisl e Uil, che mentre sbandierano la stabilizzazione di 480.000 lavoratori con contratti a tempo indeterminato, lasciano l’intera categoria dei marittimi, dal comandante al mozzo, in balia degli umori degli armatori, la lobby con carta bianca per assunzioni e licenziamenti. Lo dichiara l’Onorevole Marinella Pacifico, già Senatrice della Repubblica.
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