di Pietro Dapelo, già presidente di Toremar
All’attenzione del lavoratori della TOREMAR: se la Regione Toscana porrà in essere un bando apparentemente unico per l’arcipelago Toscano, escludendo dalla sovvenzione economica la Linea A/2 Piombino/Portoferraio, di fatto il bando di gara sarà “spezzettato” e conseguentemente, significherà comunque un grave e irreversibile colpo all’occupazione, quantificabile in 100/150 marittimi. Il servizio di continuità territoriale (linea A/2) penalizzerà tutta l’utenza, cittadini residenti e turismo. Ho la presunzione di affermare, senza alcun dubbio di smentita, che qualsiasi altra “versione”è soltanto finalizzata a creare una mirata confusione per rendere ingestibile la difesa dei posti di lavoro. Occorre insistere, senza pausa alcuna, che tutti i servizi di interesse pubblico e sociale, ivi compreso la linea A/2, devono comunque essere sovvenzionati dalla Regione Toscana. Qualsiasi altra “formula sarà dannosa per tutti i lavoratori e tutta l’utenza. I prossimi incontri con l’Assessore ai trasporti saranno molto importanti per capire il futuro dei lavoratori TOREMAR e la tipologia dei servizi socialmente utili e per concorrere allo sviluppo socio economico delle isole. Sono fiducioso.
https://www.elbapress.it/2024/05/09/con-le-spezzettature-a-rischio-il-lavoro-di-150-marittimi
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