«Vincenzo ho attivato Luigi e Toninelli vediamo cosa dicono». È quanto si legge in un messaggio che Beppe Grillo inoltrò a Vincenzo Onorato il 30 luglio 2019 e che compare nell’avviso di conclusione delle indagini della Procura di Milano sul fondatore del Movimento 5 Stelle e sul patron del gruppo Moby, in vista di una probabile richiesta di processo per traffico d’influenze illecite. I due sono indagati dai giudici del capoluogo lombardo per alcuni contratti pubblicitari sottoscritti nel 2018 e nel 2019 dalla compagnia di navigazione Moby, guidata da Onorato, con il blog Beppegrillo.it. Stando a quanto ricostruito nelle carte dell’indagine, in cambio di quei contratti Grillo avrebbe inoltrato in quel periodo ai parlamentari del Movimento le richieste di aiuto avanzate dall’armatore – suo amico di lunga data – quando la compagnia era in crisi finanziaria. Una mediazione considerata dai pm «illecita». La stessa ipotesi di reato era stata contestata anche a Onorato…..clicca qui