Il Comitato “Pendolari dello Stretto” lancia un appello alle istituzioni: “Paghiamo il prezzo a km più alto d’Europa. Dov’è la politica?”
“Completamente in sordina, si compie un nuovo eclatante aumento sui costi di attraversamento dello Stretto”.
La denuncia del rincaro per oltrepassare la striscia di mare che divide Reggio Calabria e Messina, è arrivata dal Comitato Pendolari dello Stretto.
“Neanche sulla bacheca online di Caronte e Tourist e sulla relativa App si trova l’annuncio, se non con un timido cartellone a Villa San Giovanni“.
Per il Comitato, “a pagare sono sempre loro: i pendolari, che quotidianamente solcano lo Stretto, pagando il prezzo a km più alto d’Europa”.
La nota dei pendolari dello Stretto prosegue:
“Manca un’agevolazione reale per chi lavora “dall’altra parte”, ma manca, soprattutto, il supporto da parte delle amministrazioni comunali di due città, due comunità che, nei fatti non si toccano, né si conoscono ed il motivo è sempre e solo uno: un prezzo troppo alto per una piccola striscia di mare che le separa.
Da una parte – si legge ancora – si tratta di un servizio privato, ma dall’altra, non esistono alternative e gli ormeggi sono proprietà dello Stato. Dove è la politica?”.
fonte https://www.citynow.it/rincaro-costi-caronte-attraversamento-stretto-denuncia-comitato-pendolari/