Sei marittimi morti dopo un incidente su una nave cisterna in Nigeria

Asfissia possibile causa della tragedia sull’Halima a Lagos

Sei membri dell’equipaggio sono morti in un incidente inspiegabile su una petroliera al largo di Lagos.

The Nation ha riferito che la morte dei marittimi non identificati è stata confermata dalle autorità nigeriane nel fine settimana.

Il bollettino marittimo ha riferito che l’Halima da 26.200 dwt (costruito nel 2002) era sottoposto a lavori di pulizia del serbatoio in quel momento, aumentando la possibilità di asfissia come causa.

La petroliera battente bandiera nigeriana aveva lasciato Monrovia in Liberia il 27 gennaio ed era rimasta all’ancora al largo di Lagos lunedì mattina.

Una dichiarazione della nave della marina nigeriana Beecroft ha confermato che una chiamata di soccorso è stata ricevuta dalla nave attraverso il Centro di controllo della regione occidentale (WRCC) di Falcon Eye, la struttura di consapevolezza del dominio marittimo della marina.

Dopo aver analizzato le coordinate della nave e aver scoperto che era posizionata a sud-ovest della Lagos Fairway Buoy, è stata inviata una squadra di soccorso dalla nave militare.

“Le vittime sono state evacuate a Mekwe Jetty, Victoria Island, dove il proprietario della nave le ha trasferite all’ospedale militare di Ikoyi per cure mediche”, ha aggiunto la dichiarazione.

Il comandante della Beecroft, contrammiraglio Abdul-Rasheed Malami Haruna, ha consigliato ai membri dell’equipaggio di osservare il massimo livello di sicurezza durante le operazioni in mare, in linea con le migliori pratiche internazionali.

Ha inoltre assicurato all’opinione pubblica l’impegno del Paese per la sicurezza dei marittimi che lavorano nelle sue acque.

La nave cisterna ha una copertura assicurativa tramite American Steamship.

Non ci sono fermi per il controllo dello Stato di approdo nel suo registro.

La nave è gestita dalla compagnia Lagos Transspecific Shipping, che non è stata contattata.