Dopo la sentenza ottenuta dalla compagnia italofrancese l’Authority dei Trasporti costretta a reimpostare la fase finale di dodici procedure sanzionatorie a carico delle società di Onorato
Il garante, infatti, ha nei giorni scorsi provveduto a una disamina delle procedure nei confronti delle due compagnie del gruppo Onorato che hanno portato a provvedimenti sanzionatori estinti con pagamento in forma ridotta o impugnati o ancora passibili di esserlo (quanto ai termini di impugnazione), individuandone 12 (10 in capo a Cin e 2 in capo a Moby).
Stabilendo che “la riedizione del potere (sanzionatorio, ndr) può trovare attuazione con: l’annullamento in via di autotutela delle delibere sanzionatorie sopra citate, la conferma degli atti di avvio dei procedimenti sanzionatori de quibus, la conseguente prosecuzione dei procedimenti mediante la comunicazione delle risultanze istruttorie e la possibilità di trasmettere memorie di replica e di chiedere l’audizione dinanzi al Consiglio”, l’Art ha così annullato i provvedimenti con cui aveva comminato le sanzioni, ma confermato l’avvio delle procedure che avevano ad esse condotto……clicca qui
