La Corte di Giustizia dell’Ue chiarisce che i servizi di trasporto pubblico via mare devono essere assoggettati a gara, diversamente da quanto decise il Ministero nel 2018 per la Messina – Reggio Calabria
Questione ora risolta dalla Corte con sede in Lussemburgo, stabilendo che “ il regolamento n. 3577/92, e in particolare l’articolo 1, paragrafo 1, e l’articolo 4, paragrafo 1, di tale regolamento, devono essere interpretati nel senso che essi ostano ad una normativa nazionale che abbia lo scopo di equiparare dei servizi di trasporto marittimo a dei servizi di trasporto ferroviario, qualora tale equiparazione abbia l’effetto di sottrarre il servizio in questione all’applicazione della normativa in materia di appalti pubblici ad esso applicabile”.
Spianata a questo punto per Liberty Lines (che era patrocinata dallo studio ‘cugino’ E. Morace &co coi colleghi di Van Bael Bellis) la strada per la vittoria in appello (e per la relativa richiesta risarcitoria), mentre il Mims aveva già autonomamente intrapreso la strada della gara per riaggiudicare il servizio, seppur senza successo……clicca qui