All’Euromed Convention di Sorrento l’amministratore delegato del gruppo annuncia l’ordine per altri due green ro-ro. Trattative per acquisizioni di terminal e aziende della logistica
Sorrento (Napoli) – No secco. Emanuele Grimaldi, primo armatore italiano, è contrario alla creazione di un ministero del Mare. E poco importa che questa istanza sia stata espressa ancora di recente da diversi suoi colleghi armatori o che sia stata ventilata nelle trattative per la formazione del nuovo governo di Giorgia Meloni. “Meglio non fare disaccoppiamenti – dice il numero uno del gruppo Grimaldi a margine dell’Euromed Convention di Sorrento – Il rischio è che all’interno del nuovo ministero possano finire pezzi di economia che, pur facendo parte del mondo del mare, hanno poca connessione con l’attività dei trasporti: penso alle attività diportistiche o all’acquacoltura. Mentre, al contrario, si correrebbe il rischio della connessione con il mondo della logistica”.
Sulla stessa linea di Grimaldi, del resto, sono anche il presidente di Confitarma, Mario Mattioli, che quello di Assarmatori, Stefano Messina. …..clicca qui
