In una nota la Filt Cgil rivela che non era stato richiesto l’intervento delle Guardia ai Fuochi per prevenire l’esplosione costata la vita a tre marittimi
“È l’ennesima tragedia – denuncia la Filt Cgil – che coinvolge quattro lavoratori extracomunitari dell’equipaggio di un rimorchiatore che, evidentemente, stando ai primi rilievi delle indagini tutt’ora in corso, non aveva neanche attivato le procedure previste per i lavori a caldo e richiesto, conseguentemente, anche la presenza delle Guardie ai Fuochi che, in tutti gli ambiti dove sono in atto comportamenti determinanti per situazioni di pericolo, quali anche le lavorazioni a bordo, restano l’elemento centrale nella prevenzione degli incendi e, quindi, degli incidenti nei porti”.
Il sindacato aggiunge: “Gli incidenti sul lavoro, anche mortali, non accennano a diminuire e sono il segno evidente della scarsa attenzione dedicata alla sicurezza sui luoghi di lavoro che emerge, purtroppo, anche in questa circostanza, considerando l’assoluto dispregio delle regole primarie per effettuare determinate lavorazioni a bordo. Gli esiti delle indagini saranno utili a individuare le dinamiche e gli eventuali soggetti responsabili di tale tragedia”…..clicca qui