di Maricel Cruz
Il rappresentante della città di Davao Paolo Duterte ha sottolineato l’importanza della misura, affermando che le Filippine erano conosciute come il primo produttore mondiale di gente di mare.
“Tra gli 1,6 milioni di marittimi in tutto il mondo, 400.000 di loro sono filippini, per un totale di 6,14 miliardi di dollari, ovvero il 19% delle rimesse complessive nel 2018”, ha affermato Duterte.
Duterte e Benguet Rep. Eric Yap ha depositato House Bill 1758 inteso a migliorare le condizioni di lavoro, i termini di lavoro, le prospettive di carriera dei marittimi filippini e fornire opportunità per sfruttare il loro pieno potenziale.
La misura mira anche a promulgare ulteriormente politiche e programmi per elevare il benessere socioeconomico delle famiglie dei marinai filippini.
Duterte ha sottolineato che, nonostante sia una comunità con un contributo significativo all’economia del paese, i marittimi filippini rimangono sottorappresentati poiché persistono ancora fatica ripetitiva e rischio nelle condizioni di lavoro, reclutamento illegale, mancanza di servizi di assistenza sociale e protezione sociale a terra e insufficiente assistenza medica cura nel loro campo.
Ha anche notato l’assenza di una legislazione abilitante che istituzionalizzi i diritti ei privilegi dei marittimi.
“Le Filippine sono parte della Convenzione sul lavoro marittimo (MLC), un accordo internazionale che mira a promuovere la protezione dei diritti dei marittimi a condizioni di lavoro dignitose”, ha affermato Duterte.
HB 1758 cerca anche di adottare e rafforzare le disposizioni generali stabilite nell’MLC al fine di garantire principalmente i diritti e il benessere dei marittimi filippini del paese, ha aggiunto Duterte.
Per alleggerire l’onere dei marittimi nell’elaborazione dei loro documenti, la misura propone anche l’istituzione di un centro integrato di elaborazione dei documenti, noto come Philippine Seafarer One-Stop Processing Center (PSOC), che assisterebbe i marittimi e il pubblico in generale.
Si prevede che il PSOC crei centri pilota in aree strategiche a Luzon, Visayas e Mindanao che sono identificate come quelle con la più alta concentrazione di marittimi.
I dati raccolti per il PSOC sarebbero stati resi accessibili e utilizzati dal settore marittimo e dalle parti interessate, ha affermato Duterte. Maricel V. Cruz
fonte https://manilastandard.net/news/314253405/solons-seek-holistic-state-program-for-seafarers.html
