In merito all’articolo pubblicato su ShippingItaly “Duci: “Dal 2005 possibile anche sui traghetti appaltare i servizi generali” arriva la risposta del Segretario generale della Federmar Cisal Alessandro Pico
“Ahahahah Duci Dyson rispolvera approfittando della deroga COVID alle navi da crociera ( cabotaggio ) che doveva finire con il fine emergenza e non finirà mai forse.
Non dimentichiamo che una nave crociera porta 1000 e più lavoratori a bordo in tutte le categorie mentre un traghetto per trasportare 2500 passeggeri ha 75 /95 lavoratori e tutti rispondono al ruolo d appello nell’ abbandono nave per l assistenza e la salvaguardia dei passeggeri e la loro.
Duci & Company dovrebbero spiegare come completano il ruolo d appello che va ben oltre la tabella minima di sicurezza che applicata non garantirebbe così come sulla carta la salvaguardia nell’abbandono, poi gli stessi lavoratori senza titolo di marittimo dovrebbero anche essi essere assistiti come i passeggeri e contemporaneamente le navi dovrebbero ridurre il numero dei passeggeri per quanti sono i nuovi lavoratori.”




