Il sindacato francese dichiara guerra alle deroghe chieste sui marittimi per i traghetti italiani

La Cfe-Cgc attacca armatori e colleghi: “Se le regole d’imbarco saranno modificate, chiederemo all’Eliseo che i porti francesi siano interdetti ai traghetti del Registro Internazionale Italiano che li scalano”

Pierre Maupoint de Vandeul, presidente della sezione marittimi del sindacato francese Cfe-Cgc, ha attaccato duramente la richiesta dell’armamento italiano al Governo, avallata dal sindacato confederale, di derogare alle regole sull’imbarco di extracomunitari su ro-ro e ro-pax impegnati nel cabotaggio, “un’accelerazione del dumping sociale in Mediterraneo, un’altra volta causata dagli armatori italiani”.

Oltre alle compagnie armatoriali italiane Maupoint de Vandeul mette nel mirino i sindacati confederali del nostro paese, che, avendo accettato all’inizio degli anni 2000, la modifica dell’originario regime del Registro Internazionale Italiano, aprendo, a determinate condizioni, all’imbarco di extracomunitari a coprire parte dell’equipaggio, “hanno creato le condizioni per la sparizione dei posti di lavoro che erano chiamati a proteggere. ….clicca qui


TORRE D’AMARE IL SITO DEI MARITTIMI…………PER INSERIMENTI LOGHI SOCIETA’ COMUNICATI INVIARE EMAIL [email protected]….TELEFONO UFFICIO DAL LUNEDI AL VENERDI CELLULARE 3770803697…..SIAMO PRESENTI ANCHE COME WHATS APP 3496804446 SEMPRE ATTIVO…….SARETE RICHIAMATI NELLE PROSSIME 24 ORE DAL MESSAGGIO RICEVUTO……HAI DEI DUBBI SULLA DATA DELLA TUA PENSIONE?? QUALCHE NOTIZIA NON TI E’ CHIARA???? VAI SULLA VOCE PENSIONE, UN NOSTRO ESPERTO TI RISPONDE……