La carenza di marittimi in Italia rimette in discussione istituti storici e percorsi di formazione

Mattioli torna ad agitare lo spettro del gap di personale mentre Ferrari prova a trovare le cause di queste criticità

Il tema, già emerso nelle scorse settimane anche sulla nostra testata, è tornato ieri a fare capolino nelle parole di Mario Mattioli durante un convegno di Fit Cisl: “Siamo terrorizzati dalla questione della mancanza del personale. Tra un po’ avremo i traghetti fermi perché manca il personale. Una delle ragioni è in un provvedimento che noi non a caso osteggiammo fortemente, cioè la cosiddetta legge Cociancich. Ma c’è una responsabilità anche del reddito di cittadinanza”.

Difficile argomentare nei tempi stretti di un convegno come possa una forma di sostegno che mediamente vale 500 euro mensili entrare in competizione con qualunque salario abbia sufficiente dignità da meritare questo nome, l’occasione per un ragionamento più articolato è stata però colta da Alessandro Ferrari, segretario generale di Assiterminal ma già a lungo direttore delle risorse umane di Grandi Navi Veloci, tornato per qualche ora alle antiche passioni……clicca qui

TORRE D’AMARE IL SITO DEI MARITTIMI…………PER INSERIMENTI LOGHI SOCIETA’ COMUNICATI INVIARE EMAIL [email protected]….TELEFONO UFFICIO DAL LUNEDI AL VENERDI CELLULARE 3770803697…..SIAMO PRESENTI ANCHE COME WHATS APP 3496804446 SEMPRE ATTIVO…….SARETE RICHIAMATI NELLE PROSSIME 24 ORE DAL MESSAGGIO RICEVUTO……HAI DEI DUBBI SULLA DATA DELLA TUA PENSIONE?? QUALCHE NOTIZIA NON TI E’ CHIARA???? VAI SULLA VOCE PENSIONE, UN NOSTRO ESPERTO TI RISPONDE……