In riferimento a già quanto pubblicato nei giorni scorsi inerente all’assegno di congedo matrimoniale, dove venivano spiegate le modalità ed i requisiti per poterlo ottenere, con la presente volevo effettuare alcune precisazioni, al fine di dare una corretta informazione. Premesso che nel CCNL dei marittimi all’art 59 (Congedo matrimoniale) punto 1, viene riportato testualmente: al Comandante o Direttore di Macchina che contragga matrimonio sarà concesso un congedo straordinario retribuito di giorni 15, mentre nel messaggio Inps 2147 del 22/05/2022 al punto 2, viene specificato che ai marittimi sarà riconosciuta una retribuzione di otto giorni, volevo ribadire che ha seguito di questa discrepanza di giorni, ho chiesto delucidazioni all’Istituto. Di seguito riporto quanto sostenuto dall’Inps nella risposta: Gentile utente, con riferimento alla sua richiesta le comunichiamo che l’Assegno per congedo matrimoniale è una prestazione il cui importo è pari a sette giorni di retribuzione (otto giorni per i marittimi). I periodi di cui sopra, sono quelli di cui INPS effettua la copertura, eventuali altri giorni previsti dal CCNL sono, per differenza, a carico dell’azienda. Quindi in definitiva la richiesta può essere fatta direttamente all’istituto da tutti i marittimi (dal mozzo al Comandante) che contraggono matrimonio entro un anno dall’evento e non solo dai marittimi di bassa forza. Nell’augurami di essere stato chiaro, rimango a disposizione per qualsivoglia dubbio e/o chiarimento.
Ad maiora C.L.C Mario Collaro
