Napoli. Condanne fortemente ridotte per gli armatori
di Torre Del Greco (Napoli),i fratelli Angelo, Pasquale e Micaela Della Gatta), imputati per il crac da 770 milioni di euro della Compagnia di Navigazione Deiulemar. La Corte d’Appello di Roma – terza sezione – chiamata a pronunciarsi per la seconda volta dopo l’annullamento con rinvio disposto dalla Corte di Cassazione della prima sentenza d’appello, ha infatti rideterminato la pena in cinque anni e nove mesi per Pasquale e Angelo e in quattro anni e cinque mesi per Micaela. In primo grado i tre fratelli erano stati condannati a 17 anni dì reclusione. La pena fu parzialmente confermata in appello con una riduzione a 13 anni. La Cassazione ha invece annullato con un rinvio a una diversa sezione della Corte d’Appello, che ha ridotto fortemente la condanna.….clicca qui




