Ancora una volta siamo costretti a constatare il perpetrarsi di condotte irregolari ai fini antisindacali nei confronti dei nostri iscritti imbarcati sui mezzi della Liberty Lines S.p.A..
In particolare si porta alla cognizione di tutte le autorità il sistematico disattendere della normativa del codice della navigazione in particolare dell’art. 172 bis il quale subordina la possibilità di esenzione dell’annotazione del trasbordo nel solo caso in cui avvenga tra “navi
e galleggianti dello stesso tipo”.
In spregio alla suddetta normativa, siamo venuti a conoscenza di marittimi che sistematicamente imbarcano formalmente su aliscafo e nella sostanza prestano il proprio servizio su catamarano.
Tale azione pregiudica le ragioni economiche dei marittimi coinvolti che in tal modo perdono la possibilità di accedere alle parti variabili della retribuzione collegate all’imbarco in aliscafo come indennità, trasferte etc. Si precisa che tale condotta è perpetrata a danno esclusivo degli iscritti a questa O.S. integrando, tra le altre, ennesima condotta sindacale che qui si denuncia pubblicamente.
Diffidiamo l’azienda ad interrompere tale condotta e segnaliamo alla Capitaneria di Porto competente per i controlli del caso.




