Sicurezza, Serbassi (FAST-Confsal): “Bene accordo INAIL-FS. Ora autostrade e ANAS”

“Accogliamo con grande soddisfazione la firma del protocollo tra il Gruppo FSI e l’INAIL. Plaudiamo a una iniziativa storica, che come Fast-Confsal avevamo proposto e auspicato solo qualche giorno fa”. Questo il commento del Segretario Generale Fast-Confsal, Pietro Serbassi, sull’accordo relativo alla prevenzione e alla tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro siglato il 7 aprile alla presenza dei ministri delle Infrastrutture e del Lavoro, Giovannini e Orlando.

“Una collaborazione tra la prima stazione appaltante d’Italia e l’Istituto che ha nella sicurezza sul lavoro il suo principale core business – ha proseguito Serbassi – è un bene per tutti. Un passo fondamentale considerata la gran mole di cantieri collegati ai progetti del PNRR che il Gruppo andrà a realizzare. Ma questo è solo il primo passo. Ora ci aspettiamo che l’INAIL faccia lo stesso con i grandi gruppi autostradali, ad iniziare da ASPI, e auspichiamo che si chiarisca esplicitamente che il protocollo sottoscritto riguarda anche ANAS”.

“Purtroppo – prosegue il Segretario Generale – l’aumento delle attività produttive fa registrare sempre un aumento degli infortuni sul lavoro, spesso mortali. Alzare il livello di consapevolezza sulla prevenzione partecipata è fondamentale e questo protocollo lo fa. E’ un raro caso dove ci si muove prima, non succede spesso in Italia. Allora, rinnovando i complimenti all’INAIL e alle Ferrovie, occorre ora che l’azione, nei trasporti, si completi, coinvolgendo tutti i grandi player nazionali degli investimenti infrastrutturali”.