Le scriventi OO.SS. Federmar Cisal e Ugl Mare e Porti e l’Associazione Marittimi per il Futuro, considerato:
- Le continue lamentele che riceviamo dai nostri associati relativamente all’assistenza dei lavoratori del comparto marittimo;
- I continui ritardi ed i mancati riconoscimenti delle indennità da malattia perpetrati, in particolar modo dalla sede di Napoli;
- Le ingerenze , illegali ed illegittime, perpetrate dall’I.N.P.S. in materia di assistenza marittima, demandate da norme in competenza al Ministero della Salute tramite il S.A.S.N.;
- Il mancato riconoscimento da parte di Sedi I.N.P.S. della specificità del lavoro marittimo rispetto alle “normali” tipologie di lavoro;
- La mancanza di uno sportello informazioni , unita alla continua indisponibilità a ricevere il personale marittimo, (anche questi atti perpetrati in particolar modo dalla Sede di Napoli) obbliga i lavoratori al rilascio di informative sensibili e protette dalla privacy a personale non preposto ad assolvere tale funzione;
- Le forzature interpretative di Leggi e Decreti in materia di assistenza sanitaria hanno indotto lavoratori ad elargire Ticket sanitari non dovuti;
- L’illegale ed illegittimo “Protocollo fra INPS e Ministero della Salute”, sottoscritto in data 12 Luglio 2019 , riconosce cambiamenti di Leggi e norme con Circolari del Ministero della Salute estromettendo dall’assistenza sanitaria dedicata ai marittimi una folta platea di lavoratori appartenenti al Turno Generale creando discriminazione fra lavoratori dello stesso settore;
E, visto che:
- Esistono Leggi in materia di diritti dei riconoscimenti e conclusioni di atti amministrativi che determinano i limiti delle loro conclusioni;
- I legislatori hanno demandato le competenze in materia di assistenza sanitaria al Ministero della Salute e non all’INPS a cui viene lasciato il preziosissimo compito di ente erogatore (che, dalle lamentele continuamente ricevute, sembra non assolvere nel migliore dei modi);
- Le leggi ed i Decreti in materia di assistenza marittima , benché datate, non sono mai state sostituite, per cui mantengono il loro obbligo attuativo da parte di tutti, ivi compresi coloro che devono farle rispettare e le stesse non possono avere mutamenti con Circolari Ministeriali;
- Il mancato riconoscimento della specificità del lavoro marittimo, è un pericolosissimo percorso nei confronti di un settore lavorativo che risponde a norme internazionali anche in materia di assistenza marittima;
- Questo atteggiamento sta disperdendo competenza in materia di assistenza di una struttura qual è il SASN accumulate in decenni di attività.
Per quanto sopra , le OO.SS. firmatarie di tale atto, insieme all’Associazione Marittimi per il Futuro, preannunciano una Manifestazione dei lavoratori per il giorno otto aprile 2022 a Napoli…..clicca qui




