Ora la svolta. E quel «passo importante che permetterà di salvare i seimila posti di lavoro». «L’accordo raggiunto, e che prevede una ricapitalizzazione della Moby, – commenta Arnaldo Boeddu segretario generale Filt Sardegna – permetterà non solo la restituzione del debito nei confronti dello Stato e delle imprese che negli anni hanno fornito beni e servizi alla Cin Tirrenia in Amministrazione Straordinaria sino all’80% dell’importo dovuto ma, cosa ancor più importante la salvaguardia di oltre 6.000 posti di lavoro.
Tuttavia è solo il primo passo rispetto al lungo cammino che si deve percorrere per dare un futuro certo e stabilità ai seimila marittimi ed alle rispettive famiglie». Soddisfatti anche Claudio Tarlazzi e Marco Verzari, della Uiltrasporti: «Prendiamo atto della soluzione positiva della vertenza Tirrenia-Cin ed esprimiamo grande soddisfazione per la tutela dell’occupazione e del reddito per tutte le lavoratrici e lavoratori marittimi coinvolti e per la salvaguardia della continuità territoriale».