Roma, 16 marzo 2022 – Nel merito della situazione inerente il Gruppo Onorato Moby, Tirrenia/Cin, riteniamo improcrastinabile un provvedimento del Governo attraverso il Ministero competente al settore, cioè il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile (MIMS), per assicurare tutte le azioni e gli interventi indispensabili, finalizzati a garantire la continuità occupazionale e di reddito dei lavoratori marittimi coinvolti.
Qualunque possa essere l’esito del concordato che interessa il suddetto Gruppo in atto presso il tribunale di Milano, l’unico nostro interesse è stato, è ed anche per il futuro rimarrà, sempre la tutela dei diritti e del reddito dei lavoratori marittimi. Allo stato attuale, non ci risulta una crisi di sistema e neppure una contrazione delle attività. Il lavoro per i marittimi c’è e deve esserci senza soluzione di continuità, dunque per la Uiltrasporti, il Ministero di riferimento primario, è il MIMS.
Per questi motivi abbiamo immediatamente trasmesso una urgente richiesta di incontro al suddetto Ministero e, precisamente, alla Direzione Generale che interessa il settore marittimo.
È con questa determinazione che sollecitiamo con immediatezza una soluzione e delle risposte certe e positive per i marittimi. In assenza di risposte e qualora non venissero assicurate le tutele indispensabili per il lavoro e i lavoratori marittimi attiveremo immediatamente tutte le iniziative forti e necessarie.
