A cura dell’agenzia di stampa di Atene
ATENE – E’ stata avviata martedì un’operazione per rimuovere 60 veicoli bruciati, compresi i camion, dal quarto garage del traghetto per autovetture “Euroferry Olympia” devastato dagli incendi. Il traghetto è ancora attraccato al porto di Astakos in Etoloakarnania.
Mentre l’incendio scoppiato a bordo della nave il 18 febbraio è stato finalmente estinto, rimane pieno di fumo pericoloso, mentre significa che coloro che lavorano all’interno hanno bisogno di maschere antigas e bombole di ossigeno.
Proseguono anche le ricerche di due persone ancora disperse da quando è scoppiato l’incendio. È stato confermato che un totale di nove persone sono morte nell’incendio, mentre 281 sono state salvate.
Secondo le fonti, la fase successiva sarà la rimozione dei veicoli nel secondo garage, che dovrebbe durare due giorni, seguito dal terzo garage.
Una volta fatto ciò, le circa 700 tonnellate di carburante nei suoi serbatoi verranno rimosse.
Tutti i camion e gli altri veicoli rimossi saranno trasportati in una struttura speciale per l’imballaggio dei rifiuti e ispezionati attentamente dagli ispettori dei vigili del fuoco e da un esperto nominato dalla procura di Corfù e Messolonghi.
Nessuna causa è stata ancora individuata per l’incendio, scoppiato nelle prime ore del 18 febbraio sul terzo ponte della nave mentre stava transitando davanti all’isola di Ereikousa, in rotta verso Brindisi.
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