Sono circa 3.000 i marittimi ucraini a bordo di navi italiane, collegate a interessi italiani o con rilevanza di personale italiano: i conti li sta facendo l’International Transport Federation, il sindacato internazionale dei trasporti, coordinato in Italia da Francesco Di Fiore
Sono circa 3.000 i marittimi ucraini a bordo di navi italiane, collegate a interessi italiani o con rilevanza di personale italiano: i conti li sta facendo l’International Transport Federation, il sindacato internazionale dei trasporti, coordinato in Italia da Francesco Di Fiore.
Circa 500 sono a bordo delle navi Costa Crociere, 400 in Msc Crociere e diverse centinaia sulla flotta cargo, 400 nel gruppo Grimaldi, 250 circa sulle altre 650 navi italiane sotto Registro internazionale, cui si aggiungono 1.400 persone della Princess, compagnia inglese che tuttavia ha da sempre un numero molto elevato di ufficiali italiani – ed è per questo che l’Itf del nostro Paese ha ricevuto la segnalazione:
«La buona notizia – dice Di Fiore – è che per il momento a bordo non ci sono stati segnalati casi di conflitto tra personale russo e ucraino, o ucraino filo-russo e ucraino. ….clicca qui
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