I marittimi saranno protetti meglio con l’entrata in vigore delle nuove regole del Regno Unito per rafforzare la sicurezza per coloro che lavorano in spazi chiusi a bordo delle navi.
La legislazione aggiornata va oltre quella attualmente richiesta dal diritto marittimo internazionale e fa parte dell’impegno continuo del Regno Unito per il benessere della gente di mare.
Gli spazi chiusi includono gavoni per catene, stive per il carico, chiglie dei condotti e serbatoi d’acqua – o qualsiasi area che è stata lasciata chiusa per un certo periodo di tempo senza ventilazione.
Sei persone sono morte in un periodo di dieci anni dal 2009 al 2019 nei porti del Regno Unito mentre lavoravano in tali spazi, il che ha portato all’introduzione di questa legislazione. Sebbene lo svolgimento di incarichi in spazi chiusi sia una parte necessaria del lavoro sulle navi, l’MCA si impegna a ridurre i rischi e continuerà a rivedere il modo migliore per proteggere le persone in quegli ambienti.
Le modifiche sostituiranno la legislazione precedente, che richiedeva alle navi di proteggere i lavoratori dai rischi di ingresso in spazi chiusi attraverso misure come regolari esercitazioni di sicurezza e fornendo apparecchiature per test atmosferici.
Dato il grave rischio per la salute e la sicurezza della gente di mare, l’Agenzia della guardia marittima e costiera ha anche esteso le nuove misure a una gamma più ampia di navi rispetto a quelle coperte dalla Convenzione internazionale per la salvaguardia della vita umana in mare (SOLAS). I pescherecci dovranno ora anche mettere in atto sistemi di lavoro sicuri per l’ingresso in spazi chiusi.
Il regolamento entrerà in vigore per le navi che rientrano in SOLAS il 14 maggio 2022 mentre per tutte le altre si applicherà dal 14 maggio 2023. Le date sono state scelte per dare alle navi per le quali il regolamento è nuovo il tempo di diventare conformi.
Katy Ware, Direttore dei servizi marittimi ha dichiarato:
Rimaniamo impegnati a proteggere la sicurezza di coloro che trascorrono la vita lavorando in mare. L’ingresso in questi spazi chiusi costituisce un serio rischio per la salute e la sicurezza dei marittimi, anche se a volte è una parte necessaria del loro lavoro e vogliamo fare tutto il possibile per ridurre i rischi.
I rischi derivanti dal lavoro in spazi chiusi sono ben noti in tutto il mondo del trasporto marittimo e tutti noi sappiamo che è necessario fare di più per ridurre il numero di vittime. Questi regolamenti sostituiranno ed estenderanno la legislazione attuale che andrà a tutto il settore mercantile.
L’Agenzia Marittima e Guardia Costiera ha inoltre pubblicato MGN 659 (M+F) Entry into closed spaces , che spiega ulteriormente i requisiti della normativa, oltre a pubblicare volantini e poster (disponibili gratuitamente dal webshop) per sensibilizzare sulla sicurezza procedure per l’ingresso in spazi chiusi.
