È ora di agire ora per decarbonizzare le spedizioni

Il governo e l’industria del Regno Unito sollecitano congiuntamente gli Stati che partecipano alla riunione del Comitato per la protezione dell’ambiente marino all’IMO per decarbonizzare le spedizioni entro il 2050

Mentre l’Organizzazione marittima internazionale apre l’ultima tornata di colloqui per affrontare il contributo della navigazione al cambiamento climatico, il ministro delle spedizioni del Regno Unito Robert Courts e l’amministratore delegato della Camera di navigazione del Regno Unito Sarah Treseder sostengono che sia l’industria che il governo devono fare di più per ridurre ulteriormente e più rapidamente le emissioni

PER gran parte di novembre l’attenzione del mondo è stata su Glasgow e sulla conferenza sul cambiamento climatico COP26.

L’evento ha riunito ONG, imprese, organizzazioni internazionali, negoziatori, primi ministri e presidenti per concordare su come il mondo intensificherà i propri sforzi per affrontare il cambiamento climatico.

Abbiamo visto passi positivi nella riduzione del carbone, nella lotta alla deforestazione e nel contenimento della quantità di metano rilasciato nell’atmosfera.

Abbiamo anche assistito a un’attenzione senza precedenti per il settore marittimo alla COP26.

Ad esempio, abbiamo lanciato la Dichiarazione di Clydebank per i corridoi marittimi verdi, un’iniziativa globale rivoluzionaria per fornire un quadro per i governi per stabilire rotte marittime a emissioni zero tra i porti.

Ma sappiamo che dobbiamo fare di più.

La Dichiarazione sulla navigazione a emissioni zero entro il 2050, firmata il 1° novembre dal Regno Unito e da altri 13 stati, e la Call to Action di Getting to Zero Coalition, firmata dalla Camera del Regno Unito e da altri 200 leader del settore, chiedono entrambi che il settore marittimo si faccia avanti la sua ambizione.

La riunione del Comitato per la protezione dell’ambiente marino presso l’Organizzazione marittima internazionale questa settimana è un importante passo successivo per apportare i cambiamenti di cui abbiamo bisogno.

Dopo la COP26, c’è un enorme slancio per spingere per obiettivi rivoluzionari e misure politiche per implementarli.

Il governo del Regno Unito e la Camera di navigazione del Regno Unito sono stati chiari sul fatto che le spedizioni internazionali devono allinearsi all’accordo di Parigi e decarbonizzare entro il 2050.

Chiediamo all’IMO di aiutare a fornire questo.

Ma dobbiamo anche renderci conto che l’IMO è la volontà collettiva dei suoi 174 Stati membri.

È imperativo che vediamo qualche azione reale. La delegazione del Regno Unito si impegna a lavorare e impegnarsi instancabilmente con i nostri partner globali per ottenere il miglior risultato. 

Il settore ha una bella storia da raccontare e non dobbiamo dimenticarla. Tra il 2008 e il 2018 c’è stato un aumento del 40% del commercio spostato dalle navi, ma l’intensità di carbonio è stata tra il 20% e il 30% migliore nel 2018 rispetto al 2008. Ma sappiamo che sta crescendo la pressione per ridurre ulteriormente e più velocemente le emissioni.

Il mondo è stato rifornito dalle navi durante la pandemia e i marittimi – lavoratori chiave che hanno affrontato enormi sfide negli ultimi 20 mesi – sono stati la spina dorsale del commercio mondiale.

Ma nonostante tutte queste cose positive, il settore marittimo sa che senza un’azione determinata e a lungo termine concordata all’IMO, il mondo sarà ancora giustamente in grado di indicarci e dire: “devi fare di più”.

Questa settimana è il momento per gli Stati e l’industria di alzarsi in piedi, per utilizzare questo slancio positivo per creare un cambiamento duraturo per il bene del settore marittimo e della comunità globale.

TORRE D’AMARE IL SITO DEI MARITTIMI…………PER INSERIMENTI LOGHI SOCIETA’ COMUNICATI INVIARE EMAIL [email protected]….TELEFONO UFFICIO DAL LUNEDI AL VENERDI CELLULARE 3770803697…..SIAMO PRESENTI ANCHE COME WHATS APP 3496804446 SEMPRE ATTIVO…….SARETE RICHIAMATI NELLE PROSSIME 24 ORE DAL MESSAGGIO RICEVUTO……HAI DEI DUBBI SULLA DATA DELLA TUA PENSIONE?? QUALCHE NOTIZIA NON TI E’ CHIARA???? VAI SULLA VOCE PENSIONE, UN NOSTRO ESPERTO TI RISPONDE……
        

Le foto e gli articoli presenti su “Torre d’amare” sono stati in parte presi da internet, e quindi valutati di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione, indirizzo email [email protected], che provvederà prontamente alla rimozione. I nostri contatti. Tel Ufficio dalle 09.00 alle 17.00 +393770803697, Redazione [email protected], whats app 3496804446 sempre attivo.