Il COVID-19 ha messo a dura prova gli equipaggi di tutto il mondo e una compagnia marittima con sede a Hong Kong avverte che potrebbe causare una mancanza di marittimi.
Wah Kwong Maritime Transport, una compagnia di navigazione privata, ha detto a Bloomberg che il mantenimento dell’equipaggio e l’inflazione dei salari hanno reso difficile il personale delle navi. William Fairclough, amministratore delegato di Wah Kwong, ha dichiarato che il personale sui loro mercantili stanno diminuendo per la prima volta nei loro quasi 70 anni di storia.
“Per alcuni tipi di navi, potrebbe diventare molto difficile trovare effettivamente l’equipaggio e questo potrebbe causare ritardi nel commercio internazionale.
Il lavoro marittimo fino a poco tempo fà era un settore attraente, soprattutto per i lavoratori dei paesi più poveri, dove per chi navigava rappresentava un’opportunità per guadagnare fino a 10 volte il reddito medio in paesi come le Filippine. Ma la pandemia sembra che abbia cambiato il settore in peggio.
Una delle cause che il lavoro è diventato sempre più difficile all’inizio della pandemia poiché all’equipaggio non è stato permesso di scendere dalla nave quando era attraccata nei porti dove magari era in corso restrizioni tipo lookdown e quindi i lavoratori sono costretti a trascorrere mesi in isolamento.
“A volte sembrava una prigione quando eri là fuori”, ha detto. “È stato davvero difficile essere in questo settore durante la pandemia. A molte navi non era permesso mangiare con i compagni di equipaggio o andare in palestra. Potevi solo entrare nella tua stanza o nell’area di lavoro”.
Negli ultimi due anni, il COVID-19 ha creato una “crisi umanitaria” per gli equipaggi che ricordiamo lavorano per consegnare il 90% delle merci mondiali. e purtroppo sembra una storia che non abbia mai fine.
