SI INFORMANO I LAVORATORI CHE CON L’AVVENTO DEL NUOVO CONTRATTO COLLETTIVO DI LAVORO, SOTTOSCRITTO IN DATA 16 DICEMBRE 2020, IL PERIODO DI COMPORTO, OSSIA LA FACOLTA’ DEL DATORE DI LAVORO NEL POTER LICENZIARE COLORO CHE AVEVANO FATTO PIU’ DI 360 GIORNI DI MALATTIA NEGLI ULTIMI TRE ANNI, CHE CON IL VECCIO CONTRATTO ERA APPLICABILE SOLO A COLORO CHE ERANO IN CONTINUITA’ DI RAPPORTO DI LAVORO, DALLA DATA DEL RINNOVO, OSSIA DAL 16 DICEMBRE 2020 QUESTA FACOLTA’ E’ ESTESA ANCHE A COLORO ISCRITTI NEL TURNO PARTICOLARE.
RIBADIAMO CHE IL CONTEGGIO PER I LAVORATORI IN TURNO PARTICOLARE PUO’ PARTIRE SOLO DAL RINNOVO CONTRATTUALE CHE , RIPETIAMO E’ IL 16 DICEMBRE DEL 2020, PER CUI IL CONTEGGIO DEVE ESSERE FATTO NON PRIMA DEL 15 DICEMBRE 2023.
QUINDI PER ESSERE PIU’ CHIARI DAL 16 DICEMBRE 2020 AL 15 DICEMBRE 2023 NON DEVONO ESSERE STATI ACCUMULATI PIU’ DI 360 GIORNATE DI MALATTIA.
NON SONO COMPUTABILI NEL PERIODO DI COMPORTO LE ASSENZE DEL LAVORATORE DOVUTE AD INFORTUNIO SUL LAVORO O MALATTIE PROFESSIONALI
PER I LAVORATORI IN CONTINUITA’ DI RAPPORTO DI LAVORO, IL COMPUTO DEI PERIODI DI MALATTIA PUO’ ESSERE FATTO NEGLI ULTIMI TRE ANNI RETRATTIVI OSSIA ANDANDO ANCHE PRIMA DEL RINNOVO DEL NUOVO CCNL QUINDI ANCHE PRIMA DEL 16 DICEMBRE 2020.
La Segreteria
