Matteo Di Flavia “Stella Maris Milazzo”
Puo’ essere considerata una proposta provocatoria, ma a volte per farsi conoscere o per far capire l’importanza del nostro lavoro, bisogna fare delle cose assurde.
Attenzione, il mio non è un invito a lasciare il lavoro del mare, ma è un invito a chi ha il potere di cambiare alcune cose, per rendere la vita del lavorator marittimo meno sofferta e forse con qualche diritto in piu’.
Forse non tutti sanno che il lavoratore marittimo vuole essere parte integrante di qualsiasi società, essere decisionale, magari con un voto, che purtroppo in particolari circostanze ad oggi gli viene ancora negato.
Parlo di quei marittimi che navigano su navi in giro per il mondo e non possono dare la loro disponibilità ad una votazione che magari si effettua nel loro paese.
Penso che sia inutile negare che siamo nell’era della tecnologia, dove le comunicazione e le spedizioni avvengono quasi in tempo reale. Ebbene ad oggi il marittimo che si trova all’estero o in navigazione non puo’ votare
Eppure sulle tutte le navi esiste sempre un Comandante, considerato a tutti gli effetti un pubblico ufficiale. Quindi si potrebbe benissimo votare a bordo, consegnare magari tutta al votazione al primo porto in busta chiusa sigillata presso qualche consolato e spedire al proprio paese d’origine.
Si potrebbe addirittura spedire tutti i dati in tempo reale dalla nave da parte del Comandante…….ecco si potrebbe fare tante cose, ma chissà perche si preferisce ignorare delle richieste legittime da parte dei lavoratori marittimi.
In questi giorni si parla di nuovo dei lavori usuranti, e si spera che almeno questa volta i lavoratori del mare a partire dal mozzo al Comandante vengano inseriti con una legge chiara e precisa in questa famosa categoria.
MARITTIMI SEQUESTRATI DAL COVID 19
Chi è l’Uomo che non ha orari di lavoro, L’ Uomo che non festeggia il Natale, non festeggia un anno nuovo, che non festeggia compleanni, né feste, che non a mai accompagnato i suoi figli a scuola, che non ha estati, né inverni, che non abbraccia i suoi cari nei momenti difficili.
Chi è L’Uomo che dorme meno di chiunque altro nel corso della sua vita e sa già che morirà prima degli altri.
Chi è L’Uomo che si commuove per un pensiero, una frase, una canzone o per orgoglio.
Chi è l’Uomo che mostra una foto , e dice orgogliosamente questo è mio figlio e quando nessuno lo vede, carezza i sui pensieri, abbraccia qualche foto e piange e prega ”. Amici quest’Uomo è un Marittimo. espleta un lavoro che sta assumendo, oggi, forme di “Nuova schiavitù. Un lavoro a detta degli esperti, 21 volte più pericoloso del lavoro a terra, eppure, in Italia, non è considerato tra i lavori usuranti, non gli è riconosciuto il diritto di votare
Chi e’ l’Uomo che sequestrato a bordo da mesi non può e non e potuto andare a casa quando gli e arrivata la notizia della morte di un congiunto il Padre o per la Madre o per Moglie o per un Figlio o per un Fratello
Chi e’ l’Uomo sequestrato a bordo che doveva andare a casa per Sposarsi o sposare una figlia ,o un figlio , o per la Cresima, o Prima Comunione, o Battesimo della figlia o Figlio già da mesi prenotati,,
Chi e l’Uomo sequestrato a bordo che a perso la pazienza ,quindi ogni pelo diventa una trave, e a bordo si litiga e botte da orbi e anche di peggio
Chi e l’uomo sequestrato in casa che non può imbarcate perché non ci sono cambi quindi siamo alla disperazione ,,,stiamo parlando di 300,000 marittimi Metà a bordo in attesa di andare a casa, L’altra metà a casa in attesa di andare a bordo,,,
Chi e il marittimo sequestrato a bordo che dopo la morte di un congiunto ,non potendo andare a casa si e suicidato
MARITTIMI DI UN PIANETA SCONOSCIUTO DI FIGLI,,DI, NESSUNO SOLO FIGLI DI DIO
