I commissari di Tirrenia chiedono il sequestro di 180 milioni alla holding di Onorato
Apprendiamo con stupore dell’iniziativa processuale intrapresa dai commissari di Tirrenia in As perché giunge a valle della richiesta di riprendere le trattative operata dal nuovo consiglio di amministrazione di Cin e dopo che la Cin, dopo aver ottemperato alle richieste fatte dal Tribunale di Milano, si è messa nella condizione di presentare un nuovo piano industriale e un nuovo piano concordatario finalizzato ad offrire soluzioni migliorative ai creditori. Le affermazioni e le argomentazioni utilizzate dai legali dei commissari di Tirrenia in As, peraltro, si basano su una perizia fatta da una consulente in conclamato conflitto di interessi che è stata profondamente confutata da ben tre perizie di professionisti di altissimo livello”, ha spiegato Pietro Maria Putti……clicca qui
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