Il senatore Sonny Angara domenica ha dichiarato di essere ottimista sul fatto che la Magna Carta dei marittimi filippini, che cerca di sostenere i diritti dei marittimi filippini, diventerebbe presto una legge.
Angara ha osservato che la misura, il disegno di legge n. 2369 del Senato, languisce nel mulino legislativo da oltre un decennio.
“Abbiamo presentato questa fattura numerose volte. È molto importante onorare il contributo dei nostri marittimi all’economia della nostra nazione, ecco perché è giusto rafforzare i loro diritti e fornire maggiore protezione ai sensi di questa proposta di legge”, ha affermato Angara, che è uno degli autori del provvedimento.
Il disegno di legge è ora in discussione in plenaria. La misura mira principalmente a sostenere il privilegio dei marittimi filippini, vale a dire il diritto a termini e condizioni di lavoro eque; diritto all’autorganizzazione, alla contrattazione collettiva e alla partecipazione agli esercizi democratici; diritto alla consultazione; diritto al progresso educativo e alla formazione a un costo ragionevole.
Cerca inoltre di promuovere il loro diritto all’informazione; diritto all’informazione della famiglia di un marittimo o dei parenti più prossimi; diritto alla comunicazione; il diritto a un passaggio e a un viaggio sicuri.
Angara ha anche affermato che la misura riconosce il loro diritto contro la discriminazione; il loro diritto ad essere tutelati contro ogni forma di molestia e bullismo; e il diritto di ottenere un record o un impiego o un certificato di lavoro; diritto a un trattamento equo in caso di incidente marittimo; e il diritto alla rappresentanza legale gratuita.
Ai marittimi filippini verranno inoltre forniti vari vantaggi e standard minimi di occupazione, inclusi benefici obbligatori come alloggi dignitosi, servizi igienici, strutture ricreative e alimentari, ai sensi della proposta di legge.
“Sicuramente questa Magna Carta dei marittimi continuerà la tradizione di aiutare i nostri marittimi. Questo disegno di legge è in attesa di giudizio da un po’ di tempo, se non sbaglio da più di un decennio”, ha affermato.
“Rendo omaggio al senatore Joel Villanueva per aver utilizzato le sue notevoli capacità politiche, la sua notevole esperienza e il suo duro lavoro nel trovare una versione che penso concili l’interesse delle varie parti interessate”, ha detto Angara.
Villanueva, che presiede la Commissione del Senato per il lavoro e l’occupazione e promotore del disegno di legge, ha affermato che la misura soddisfa gli standard stabiliti dalle convenzioni e dagli accordi internazionali sulla sicurezza e la salute sul lavoro dei marittimi, come la Convenzione sul lavoro marittimo del 2006 che le Filippine hanno ratificato in agosto 2012.
Villanueva ha detto che il disegno di legge n. 2369 del Senato copre tutti gli aspetti della carriera di un marittimo, dalla formazione alla pensione, e copre tutte le istituzioni intermedie, dalle scuole marittime e le agenzie di equipaggio ai fondi sociali.
“La Magna Carta è all’altezza del suo nome come misura lungimirante che risponde alle tendenze in aumento nel mondo marittimo, come la crescente partecipazione delle donne”, ha affermato Villanueva.
