Le restrizioni governative alla circolazione dovute al COVID-19 hanno avuto un impatto sull’intera industria marittima, in particolare sui marittimi, che ancora incontrano difficoltà con il cambio dell’equipaggio in molti porti. Blocchi, quarantene e ritardi hanno avuto effetti profondi anche sui fornitori marittimi, compresi i fornitori di una merce di bordo mission-critical: il cibo.
MCTC, uno dei principali fornitori internazionali di gestione e formazione della ristorazione, ha riferito martedì che le rinnovate normative di blocco e quarantena stanno portando a problemi di catena di approvvigionamento per i fornitori di alimenti. L’azienda chiede ai governi di esentare i fornitori di cibo dalle regole di quarantena al fine di prevenire carenze di approvvigionamento alimentare per i marittimi.
“Per MCTC, stiamo affrontando una nuova sfida quando si tratta di porti geograficamente remoti in paesi come Giappone e Vietnam. Abbiamo avuto casi di fornitori che ci informavano che COVID-19 ha completamente bloccato il loro mercato locale”, ha affermato Christina Ioannou, MCTC Responsabile Acquisti. “I governi devono riconoscere l’importante ruolo svolto dai fornitori e renderli esenti dalla quarantena.” Ha osservato che i marittimi sono essenziali per il commercio internazionale e che (come ogni marinaio sa) il buon cibo è essenziale per il benessere dell’equipaggio e la salute mentale.
MCTC afferma che al fine di ridurre il rischio di interruzione, solleciterà offerte da più fornitori per ogni lavoro. “Cerchiamo sempre di ottenere offerte da diverse società di approvvigionamento alimentare controllate in ogni porto per evitare il rischio di avere difficoltà a procurarsi le provviste”, ha affermato Nichole Stylianou, nutrizionista di MCTC. Le merci secche, la carne e i prodotti ittici sono stati particolarmente scarsi in alcune regioni, ha affermato, specialmente nei porti remoti. Quando gli articoli non sono completamente disponibili, MCTC ha collaborato con i suoi fornitori per trovare buoni sostituti.
“I governi non vedono l’impatto delle loro azioni sull’equipaggio che ha bisogno di cibo nutriente a bordo delle navi per mantenersi in forma e in salute”, ha affermato Stylianou. “Anche se possiamo sostituire il cibo, è importante che i marittimi ottengano comunque gli stessi nutrienti per mantenere uno stile di vita sano e salutare”.
