La città galleggiante è un universo sociale in cui gli stimoli sono continui e si sovrappongono, lasciando poco spazio al silenzio. Passeggeri e lavoratori abitano in due parti separate della città galleggiante, i passeggeri ai ponti alti, i lavoratori e le lavoratrici nel ventre della nave, spesso sotto la linea di galleggiamento, nei pressi della sala macchine dove le vibrazioni sono forti e la luce naturale non arriva. Il loro mondo è tutto nei piani bassi, lì ci sono non solo le cabine, ma anche le mense, il bar e il negozio a loro riservato.
LIVELLI INFERIORI
Ai livelli inferiori, situati sotto il livello dell’acqua, dove si trovano anche le cucine, si incontra soprattutto personale asiatico, sudamericano e dell’Europa orientale. Normalmente, questi lavoratori non possono salire sui ponti riservati ai passeggeri, altrimenti incorrono in sanzioni. Essi dispongono di una mensa separata, dove il cibo è diverso da quello servito nei ponti superiori. Passeggeri e lavoratori si incontrano solo durante i turni di lavoro. Nel tempo libero non hanno accesso ai piani superiori.
LAVORARE SU UNA NAVE
Lavorare su una nave da crociera non è semplice e non è nemmeno così affascinante come si è sempre pensato. La vita dell’equipaggio è molto faticosa, anche perché le ore lavorative sono tante e non esistono festivi. La maggior parte ci fa l’abitudine, ma in tutto questo è un’esperienza unica dove nascono amicizie durature, amori e permette di visitare il mondo nonostante non tutti possono scender ad ogni porto. Il trattamento a bordo non è uguale per tutti: più stai in cima alla scala più sarai trattato meglio, avrai un alloggio più agevole, in una posizione migliore. I più fortunati sono gli ufficiali di bordo.
Intanto analizziamo come si divide l’equipaggio di una nave da crociera:
PRIMA CATEGORIA
E’ rappresentata da ufficiali, capi dipartimento. Ufficiali di macchina e ponte e ufficiali di coperta. Sempre nella stessa classe rientrano security officers, commissari, dottori e l’hotel manager. Capi dipartimento responsabili di escursioni, fotografi, negozi, casinò e animazione.
CATEGORIA INTERMEDIA
Sono: I tecnici frigoristi, elettricisti, idraulici e cambusieri.
SECONDA CATEGORIA
E’ lo staff: Reception, escursioni, social hostess, fotografi, animatori, spa, istruttori fitness, ballerini, cantanti e artisti
TERZA CATEGORIA
E’ il crew: tutti quelli che lavorano in bar, ristorante, cucina, pulizie e marinai.
LE CABINE
Un particolare che tiene divisi Crew e Staff: è che il Crew si deve anche pulire cabina e deve farsi letti, devono trasudare ordine e pulizia, mentre per lo Staff non è previsto, le cabine vengono pulite dai cabinisti. Le cabine degli ufficiali, per necessità, sono molto vicine al ponte di comando, mentre le cabine degli animatori e di tutto il personale dello Staff possono trovarsi in un piano intermedio.
GLI SPAZI
Gli spazi dove l’equipaggio si può rilassare sono: mensa e bar, dove nessun passeggero può entrare, ma anche all’esterno ci sono degli spazi dedicati a loro sebbene di dimensioni minime, come una minuscola piscina. Mentre gli ufficiali e i membri dello Staff: reception e tour escort, possono accedere a spettacoli, ristoranti di bordo ed anche il personale dell’animazione, ovviamente sempre con il tag name appuntato, anche se non è in divisa.
VITTO E ALLOGGIO
Sono garantiti dalla Compagnia per cui lo stipendio che si riceve rimane quasi intatto. Si paga solo il collegamento internet a meno che la nave sia in porto e si sfrutta il free Wi-Fi. C’è un distinguo tra Compagnie, in alcune nel vitto e alloggio le bevande non sono incluse a parte l’acqua dei dispenser e alcuni succhi sempre a dispenser. Per la lavanderia hanno a disposizione le lavatrici tipo Self Service.
I CONTRATTI
Normalmente variano 9 mesi per i dipendenti provenienti dai Paesi Extra-Europei, dove vige una legislazione diversa in materia di contratti di lavoro mentre per gli Europei la durata normale è di 5/6 mesi. Per quanto riguarda gli italiani non si possono superare i 6 mesi a meno che non si è imbarcati in qualche nave che solca i mari Asiatici, dove si può estendere il contratto sino ad un massimo di 9 mesi. Non si può estendere un contratto oltre i 9 mesi, senza le dovute pause di riposo.