Colombo, sta al governo decidere con un atto di vera responsabilità, ma mettendo prima in sicurezza tutti i lavoratori senza divisioni e discriminazioni
Filt Cgil non è affatto d'accordo con la richiesta di Confindustria Genova di definire una norma che contempli la sospensione o il demansionamento per i dipendenti che non intendono vaccinarsi contro il Covid-19. «Il console della Culmv di Genova - ha spiegato il segretario nazionale della Filt Cgil, Natale Colombo - fa bene ad opporsi alla linea espressa dal presidente dei terminalisti di Confindustria Genova perché rappresenta un elemento di destabilizzazione per l'intero cluster portuale genovese e per l'intero mondo del lavoro». «La linea di Confindustria sull'obbligo vaccinale - ha specificato Colombo - è un indirizzo datoriale fondato su principi che riteniamo sbagliati, considerando che nessun atto legislativo impone il vaccino anti covid 19».Le foto e gli articoli presenti su “Torre d’amare” sono stati in parte presi da internet, e quindi valutati di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione, indirizzo email [email protected], che provvederà prontamente alla rimozione. I nostri contatti. Tel Ufficio dalle 09.00 alle 17.00 +393770803697, Redazione [email protected], whats app 3496804446 sempre attivo.
«Immaginare di intervenire, discriminando e demansionando i lavoratori - ha proseguito il dirigente nazionale della Filt Cgil - è un'operazione sbagliata che respingeremo in tutte le sedi affinché nessun lavoratore portuale resti a casa o venga accolto in azienda a condizioni ingiustificabili. Sta al governo decidere con un atto di vera responsabilità, ma mettendo prima in sicurezza tutti i lavoratori senza divisioni e discriminazioni».
«Gli specifici protocolli su salute e sicurezza nei porti, intanto - ha concluso Colombo - possono essere aggiornati, prevedendo anche misure più stringenti in termini di prevenzione e tracciabilità, considerando che il Paese, con la sola applicazione di misure rigide non si è mai fermato».