Si complica sempre di piu’ e diventa sempre piu’ difficile che Il concordato preventivo di Compagnia Italiana di Navigazione possa essere accettato per la dat del 20 dicembre dopo l’intimazione da parte della Tirrenia in A.S. attraverso lo studio legale Ricciardiello&Partners di Bologna, ha chiesto il rimborso di 180 milioni di euro equivalenti al saldo ancora non versato relativo al prezzo d’acquisto dell’ex compagnia di navigazione pubblica.
Una lettera datata 19 luglio, che SHIPPING ITALY ha potuto visionare, concedeva 15 giorni di tempo (scaduti il 3 agosto) per “corrispondere a Tirrenia in A.S. a titolo di risarcimento danni la somma di 180 milioni”, esattamente quanto dovuto e ancora non saldato da Moby.
Una richiesta di risarcimento danni a carico di tutti coloro che negli anni scorsi hanno rivestito incarichi di amministratori, consiglieri e sindaci in Moby e nella controllata Compagnia Italiana di Navigazione (Cin). In totale sono 30 i nomi a cui la richiesta danni è indirizzata: Gianpiero Galgani, Eugenio Minici, Vincenzo Onorato, Serena Giovidelli, Massimo Mura, Beniamino Carnevale, Eliana Marino, Achille Onorato, Alessandro Onorato, Giuseppe Savarese, Stefania Visco, Pietro Manunta, Amelia Lavalle, Giovanni Cimmino, Matteo Savelli, Marco Bariletti, Silvio Di Virgilio, Fabrizio Palenzona, Giuseppe Bivona, Luigi Parente, Ettore Morace, Giovanni Cerruti, Francesco Izzo, Piero Alonzo, Emiliano Nitti, Paolo Giorgio Bassi, Bruno Romano, Laura Sora, Luigi Giancaspero e Lorenzo Riposati…….clicca qui



