Giovannini: «Lavoriamo con la Regione e l’Europa per una soluzione. Ma sia via mare che in cielo la continuità resterà comunque un cardine»
Moby e Tirrenia mostrano una grande fragilità finanziaria, il tribunale ha accettato il concordato fallimentare presentato dal gruppo Onorato. Il risultato sembra essere un arretramento del perimetro di azione del gruppo. Con la rinuncia alle rotte in convenzione e la scelta di lasciare al libero mercato tutte le tratte. Di fatto si cancella la continuità marittima per la maggior parte delle rotte. Ma è questo il modello che vuole portare avanti il governo?
«Per definire le tratte in continuità territoriale è stata applicata una procedura complessa che ha visto coinvolti il Ministero, l’Autorità di regolazione dei trasporti e le imprese di settore. Sulla base di questo approfondimento sono state definite le rotte sulle quali il libero mercato potesse comunque garantire il servizio di collegamento. Questo percorso è stato condiviso con la Commissione europea che, come è noto, aveva acceso un faro sulla proroga dei servizi a Tirrenia. Il Ministero svolgerà un attento monitoraggio sull’adeguatezza e sull’efficacia dei servizi svolti sul libero mercato affinché siano rispondenti alle esigenze di mobilità dei cittadini sardi»……clicca qui per l’articolo completo



