Il Tribunale di Milano ha ammesso Moby spa e Compagnia italiana navigazione, alias Tirrenia, al concordato in continuità, scongiurando così il fallimento del gruppo guidato da Vincenzo Onorato con oltre 5mila dipendenti. Ad un anno esatto dall’avvio della procedura per le due aziende principali della holding, entrambi i piani presentati hanno ottenuto il via libera dal collegio giudicante milanese presieduto da Alida Paluchowski. Grazie alla procedura sarà quindi assicurata la continuità aziendale con un progetto di ristrutturazione delle due società dai cui conti spariranno 486 milioni di euro di debiti – due terzi dell’indebitamento di Cin spa (180 milioni di euro) e circa il 60% di quello di Moby (306 milioni di euro) – con conseguente evaporazione dell’esatto controvalore di crediti per una serie di soggetti……clicca qui



