Due decisioni viste positivamente dai sindacato Filt Cgil della Sardegna che mantengono comunque una certa cautela, come chiarisce Arnaldo Boeddu, segretario generale della. «In attesa di poter avere la possibilità di leggere l’intero contenuto del decreto, soprattutto verificare se gli istituti di credito accetteranno il piano di rimborso proposto dall’armatore, per il momento guardiamo positivamente questo passaggio». Per il sindacalista, superato lo scoglio rappresentato dalla diverse fasi della procedura, «ci si dovrà necessariamente mettere attorno ad un tavolo in modo da trovare soluzione a tutti gli altri problemi che mettano in sicurezza i livelli occupazionali e di reddito fino ad ora espressi dalla Moby Spa ivi compresi quelli ascrivibili alle aziende satelliti come ad esempio la divisione della rimorchiatori»