Ai ragionamenti sull’impiego come combustibile nel trasporto marittimo del Gnl, è necessario iniziare ad affiancarne altri sull’utilizzo del biogas. Ne è convinto l’armatore Vincenzo Franza intervenuto nell’ambito del convegno ‘ll ruolo dei combustibili alternativi nella transizione energetica del comparto marittimo’, organizzato da Assocostieri e Assarmatori.
L’amministratore delegato di Caronte&Tourist al riguardo ha parlato anche di un’interlocuzione che la sua società sta avendo per entrare come socia in impianti locali di produzione di bioenergia. “Per una nave come Elio potrebbe bastare l’output di un impianto in cui fossero conferite le frazioni umide dei rifiuti solidi urbani di una decina di Comuni” ha aggiunto, immaginando di poter lanciare in futuro il ‘concept’ di una nave “completamente a impatto zero, impiegata ad esempio nella rotta verso Lampedusa”…..clicca qui