Messina, l’Uil scrive al Prefetto di Reggio Calabria: “la piattaforma informatica della Regione Calabria non riconosce i lavoratori marittimi che, come noto, sono assistiti dal SASN e non dal SSN”
La UIL Messina desidera evidenziare alla S.V. Ill.ma la grave problematica che investe numerosi lavoratori marittimi calabresi (reggini in particolare) in servizio presso aziende di navigazione e vettori siciliani, i quali non riescono ad effettuare la prenotazione per eseguire la vaccinazione contro il Covid-19. Infatti, a tutt’oggi, la piattaforma informatica della Regione Calabria non riconosce i lavoratori marittimi che, come noto, sono assistiti dal SASN e non dal SSN. Tutto ciò avviene nonostante, nei giorni scorsi, il Ministero della Salute, dopo molte sollecitazioni e a seguito di una serie di incontri ufficiali, ha comunicato alle Regioni le modalità operative per consentire l’inserimento dei suddetti lavoratori nel database della piattaforma. Si tratta, fra l’altro, di lavoratori che, sin dall’esplosione della pandemia, hanno svolto quotidianamente un servizio essenziale per garantire la mobilità delle persone e delle cose nei nostri territori. Pertanto, alla luce del pesante disagio che investe questi lavoratori reggini dipendenti di aziende siciliane, la scrivente Organizzazione Sindacale chiede un suo autorevole intervento al fine di risolvere la problematica che tanta apprensione sta causando nelle maestranze coinvolte.
Il Segretario Generale
Ivan Tripodi