In attesa di conoscere quale sarà nel merito la decisione sui bandi di gara impugnati (l’udienza per l’apposita trattazione è fissata a inizio giugno), il Gruppo Grimaldi di Napoli ha dovuto incassare dal Tar del Lazio il no alla richiesta (tramite domanda cautelare) di annullare i bandi di gara per la nuova continuità territoriale marittima. In particolare nel mirino del gruppo armatoriale partenopeo sono finite le gare per i collegamenti Genova – Porto Torres e Civitavecchia – Arbatax – Cagliari contro le quali si è opposto contestando i seguenti punti del disciplinare di gara: l’articolo 4 che individua l’“Oggetto della Concessione e il luogo di esecuzione”; l’articolo 8 che disciplina i “Soggetti ammessi a partecipare”; l’articolo 21 recante il “Termine per la presentazione dell’offerta”; l’articolo 23 rubricato “Clausola sociale”. Del Capitolato Tecnico allegato al Disciplinare è stato poi contestato il punto 3.5 recante il Programma di esercizio; dello Schema di contratto allegato al Disciplinare l’art. 16 in materia di Penali.
Dopo aver negato inizialmente la sospensiva, il tribunale amministrativo regionale con due ordinanze pubblicate oggi ha respinto la domanda cautelare motivando la sua scelte come segue: “Ritenuto che l’unico motivo astrattamente ostativo alla partecipazione alla procedura, ….clicca qui per l’articolo completo